Lilith (Un mosaico)

Lilith DNDavide Nota, Lilith (Un mosaico)
Luca Sossella Editore, 2019

Pagine 160
12 euro

Un incontro a pagamento tra un uomo e una studentessa organizzato tramite chat di incontri. L’omicidio di una transgender a Roma dai contorni ambigui e in odor di intelligence. La doppia vita di Petra/Lilith, ventunenne abruzzese ma domiciliata a Bologna, tra realtà e virtualità, giorno e notte, interno e esterno, lucidità e esperienze lisergiche, relazione di coppia e vocazione al labirinto degli incontri occasionali. La mistica ospedaliera di un internamento psichiatrico. La scalata della montagna appenninica alla ricerca impossibile della grotta della Sibilla. Il percorso dei luoghi del sisma appenninico un anno prima della loro scomparsa in una percezione di precarietà assoluta che si fa anche allegoria di un sisma esistenziale (la vita di Petra) e di uno smottamento culturale e storico. Ma al di là delle trama, che si svela in trasparenza, è lʼordito psichico dei personaggi che risuona in un concerto di immagini e pensieri annodati in un unico roveto semantico, un grande caleidoscopio dellʼimmaginario storico in atto, tra stile amatoriale e tradizione classica, insorgenze arcaiche e videoispezioni nelle lande oscene della contemporaneità.